Questo è il primo libro di Claudia Crocioni che leggo anche se, leggendo la sua biografia ho notato che sono già diversi i suoi libri pubblicati e che ha anche vinto diversi premi letterari.
Il libro l'ho in formato cartaceo e, come gli altri editi dalla stessa casa editrice, l'ho molto apprezzato durante la lettura perché sono scritti belli grandi, roba che anche mia nonna riuscirebbe nell'impresa, il che è miracoloso.
Inizio a parlarvi della struttura di questo libro perché non è la più tradizionale. Prima di tutto c'è da sapere che per ogni capitolo viene specificato nel titolo quali personaggi i lettori troverà all'interno e, soprattutto, di quale punto di vista si tratta. Infatti il libro è raccontato da voci diverse; nonostante la protagonista sia indubbiamente Allison Carter riusciamo a sbirciare nelle menti sia dei suoi amici che dei suoi nemici. Come saprà chi ha letto altre mie recensioni io adoro questo aspetto e, anche in questo libro, l'ho molto apprezzato. Un altro aspetto molto particolare della struttura del libro è che i capitoli non seguono strettamente un ordine cronologico, o meglio, lo seguono ma in certi punti vengono inseriti dei capitoli che consistono in flashforward e ci fanno sbirciare delle scene della vicenda che capiteranno solo successivamente rispetto a quanto stiamo leggendo. Inizialmente questa organizzazione mi ha disorientata: il primo capitolo, infatti, contiene già una scena che si svolge alla fine degli eventi e io, capendo che si trattava di un inizio in medias res ma, non avendo intuito che si trattava di un aspetto interno al libro, ho addirittura pensato che si trattasse di un libro appartenente ad una serie e di essermi persa il precedente. Comunque sia dopo pochi capitoli il meccanismo è evidente e, come riportato sui miei appunti, l'ho ritenuto molto importante per mantenere alta la suspense; sapendo quello che succede dopo viene voglia di chiedersi cosa mai sia accaduto prima.
Correlata alla struttura è l'introspezione dei personaggi. Inserire punti di vista differenti, infatti, è un aspetto vincente sotto l'aspetto della varietà ma può anche essere un punto debole, perché se i personaggi non sono sufficientemente diversi, il risultato finale sarà ben peggiore rispetto ad una struttura ordinaria con un unico punto di vista. In questo caso, però, l'autrice è stata molto brava; i personaggi sono molto differenti tra loro, pensano in maniera differente e, di conseguenza, sono scritti in maniera differente. Personalmente, devo dire la verità, non mi sono affezionata a nessuno di loro probabilmente perché non sono approfonditi al massimo livello, ma considerando anche il genere del libro, ritengo che Claudia Crocioni abbai fatto un ottimo lavoro.
I dialoghi sono ben strutturati e tecnicamente ineccepibili, però, non mi hanno emozionata anche nelle parti più avvincenti, probabilmente a causa del fatto che, per gran parte del libro, la freddezza della protagonista è evidente e, quando successivamente ne viene spiegato il motivo, il libro sta già volgendo al termine e gli aspetti sentimentali vengono messi in secondo piano da ciò che accade. Forse la struttura con alcuni elementi del dopo aggiunti prima, sebbene sia stata un'ottima idea, in questo caso ha influito negativamente togliendo un po' dell'emozione aleggiante nei capitoli finali che, letti prima del tempo, non danno le stesse sensazioni che sicuramente si avrebbero leggendoli solo successivamente.
Sullo stile non ho niente da recriminare, anzi, è tutto chiaro le frasi sono lineari e piuttosto scorrevoli. L'impressione che ho avuto io, però, è che lo stile dell'autrice sia più adatto ad un altro genere di libro piuttosto che un thriller e sarei curiosa di leggere qualcos'altro di suo per confermare o smentire questa mia ipotesi. Comunque si tratta di un libro ben scritto piacevole da leggere.
La trama iniziale, cioè quel poco che si può dire del libro senza anticipare nulla o quasi, è semplice e standard; senza infamia e senza lode insomma, ma l'autrice anche in questo stupisce creando uno svolgimento del tutto inaspettato; pieno di colpi di scena e molto frizzante. Perciò in definitiva la storia che leggeremo è sufficientemente complessa per poterla apprezzare ma anche non troppo intricata onde evitare incomprensioni o parti non spiegate.
La credibilità nei libri thriller è sempre difficile da valutare perché, ovviamente non si tratta di cose che capitano tutti i giorni, quindi io in questi casi mi rivolgo sempre alla coerenza intrinseca del libro e non alla sua corrispondenza con ciò che accade nel mondo esterno. Posso dire, perciò, di averlo trovato credibile; non ci sono discrepanze, elementi che stonano, vicende non spiegate; quando si chiude il libro tutte le risposte che volevamo le abbiamo ricevute.
Il ritmo della lettura è sempre buono e sul finale cresce con l'aumentare delle scoperte e dei colpi di scena. La suspense, invece, è stata media per me; in alcuni momenti è stata molta, in altri non l'ho sentita; l'elemento thriller si è notato, infatti, più nella seconda parte del libro rispetto alla prima che ho trovato più riflessiva e dedicata a presentare e far conoscere i personaggi. Per questo motivo l'atmosfera ha alti e bassi, trovo che le scene riferibili al thriller vero e proprio trasmettano ciò che devono e anche alcune interne al libro (ad esempio l'imbarazzo nell'incontro con Ben ma in altre avrei voluto di più.
Non viene dato ampio spazio all'ambientazione nel libro, aspetto che sicuramente apprezzerà chi in un thriller cerca solo l'essenziale, come in effetti dovrebbe essere, io, però, sono più contemplativa e avrei apprezzato qualche descrizione in più anche se, mi rendo conto, si tratta più di gusto personale che altro perché l'autrice ha comunque spiegato, ad ogni cambio di scena, gli elementi salienti dei luoghi visitati dai personaggi.
Il libro lo consiglio a tutti; si legge bene, lo trovo adattissimo da leggere in momenti di relax come, ad esempio al mare sotto l'ombrellone, si tratta di un'autrice italiana e, in più, ho visto che su amazon (trovate il link del libro sia all'inizio che alla fine della pagina) l'ebook ha un costo talmente basso che sarebbe davvero un delitto non acquistarlo. Perciò leggetelo tutti e fatemi sapere cosa ne pensate!