Marco riceve per il suo compleanno un cavallo a dondolo molto speciale. Appena lo prova si ritrova nello spazio e approda sul Pianeta degli alberi di Natale, dove parole come denaro e violenza non vengono più usate da anni.

L'abbonamento ad Audible e le vacanze di Natale mi hanno aiutata a tornare bambina grazie a Il pianeta degli alberi di Natale di Gianni Rodari. Da piccola Gianni Rodari era uno dei miei scrittori preferiti e riscoprirlo in formato audio (letto poi dalla simpaticissima Angela Finocchiaro) è stato molto bello.

Il libro è dedicato ai bambini ma penso che possa essere apprezzato anche dai più adulti. Lo stile di Rodari è perfetto per qualsiasi fascia d'età; molto contemporaneo anche nei racconti più datati, riesce a coniugare un linguaggio semplice e piacevole con parole più ricercate che possono aiutare i giovani lettori ad imparare parole nuove e ad esprimersi più correttamente.

La trama in questo genere di libri è l'elemento fondamentale per ogni bambino; è importante che l'immaginazione abbia un ruolo fondamentale e con Gianni Rodari questo è sempre assicurato. Le immagini descritte, dagli usi e costumi tipici del Pianeta degli alberi di Natale alla sua geografia, permetto non solamente di volare con l'immaginazione ma anche di riflettere su determinati aspetti della nostra società. L'autore mi stupisce ogni volta con la incredibile fantasia e con l'inserimento intelligente di elementi pedagogici che non vengono minimamente rilevati dai bambini come "insegnamenti" ma solamente come divertimento.

Anche nell'ambientazione si riflette la grande fantasia dell'autore che fa divertire i lettori con le descrizioni di persone e luoghi, le immagini sono così vivide e divertenti che viene voglia di leggere anche solamente di queste, senza badare più di tanto alla trama.

L'atmosfera è perfetta per il mondo descritto ma allo stesso tempo lascia spazio a dubbi e momenti di suspense vissuti insieme a Marco, il piccolo protagonista, non solo divertimento, quindi, ma anche intrattenimento.

Il libro è diviso in due parti; la prima parte vede la narrazione della storia di Marco, la seconda è un approfondimento sul Pianeta degli alberi di Natale e ha alcune poesie davvero divertenti e simpatiche, perfette da far imparare e recitare ai propri bambini. Questa struttura è molto utile per i genitori; in questo modo possono accedere alle due parti in maniera più semplice e avere sempre qualcosa di adatto da leggere ai propri figli.

È un libro che consiglio sia nella versione cartacea, della quale troverete il link come sempre all'inizio e alla fine della recensione, sia nella sua versione in audiolibro della quale metterò il link per acquistarlo e per ascoltarlo su Audible. Il racconto è adatto ai bambini, ma anche gli adulti che, come me, vogliono tornare bambini anche se per poco tempo, lo apprezzeranno moltissimo.

AudioLibro da comprare

Audiolibro da ascoltare su Audible

Marco, giovane protagonista di questo romanzo, affronta un lungo viaggio spaziale in sella al suo cavallo a ciondolo e scopre un favoloso pianeta in cui la vita ha il colore della solidarietà, il sapore dell'amicizia: servizievoli robot esaudiscono i desideri degli abitanti, la tecnologia è a disposizione di tutti, non esistono conflitti. Gianni Rodari, che sapeva come entrare nella realtà dalla "finestra" della fantasia, dedica il suo pianeta "ai bambini di oggi, astronauti di domani" e ci parla con leggerezza e umorismo di temi importanti come quelli della pace e della scienza al servizio dell'umanità. Età di lettura: da 9 anni.

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