A spasso nella Storia è un libro difficile da definire perché, ufficialmente, sarebbe da inserire tra le guide ma sarebbe riduttivo associarlo solamente a questo genere.
Partiamo dalla copertina. "Segreti, vizi e curiosità di romani d'ogni tempo" è ciò che si legge subito dopo il titolo, ed è, in effetti, ciò che troverete nel libro e che lo rende diverso da una guida comune e fa sì che sia adatto a qualsiasi tipo di lettura.
Io, ad esempio, l'ho letto ignorando totalmente l'argomento; a Roma ci sono stata in gita scolastica e non ricordo praticamente nulla, come se non bastasse la mia cultura è piuttosto circoscritta alla letteratura, perciò conosco ben poco di ciò che viene raccontato in questo libro. Eppure mi è piaciuto e, a dirla tutta, mi ha fatto venire una grande voglia di visitare Roma, città che già sapevo meritevole di visita ma che ora vedo sotto un punto di vista diverso, meno estraneo. Il libro, però, può essere utilizzato anche come guida vera e propria, da leggere capitolo per capitolo e andando poi a visitare i luoghi descritti (cosa che mi sono assolutamente ripromessa di fare, quando potrò), ottenendo così ciò che, difficilmente troveremo in altre guide, più comuni; conoscere i segreti della città, sentirla come nostra, non semplicemente osservare chiese, monumenti ecc.. senza provare, però, quella appartenenza tipica dei luoghi legati alla nostra vita. Non solo, però, penso che chi potrà apprezzare ancora di più la lettura di questo libro sia proprio chi non ha bisogno di guide perché Roma la conosce bene, la ama e ci vive. Perché probabilmente non tutti, anche conoscendo i luoghi descritti nel libro, sapranno ciò che è raccontato dai due autori e potranno amare ancora di più la loro città.
Al contrario di altre guide, ovviamente, l'approfondimento, inteso in questo caso come vastità dei luoghi descritti è minore rispetto ad una guida più classica, la qualità ed il coinvolgimento oltre che alla godibilità della lettura, però, sono un contrappeso più che adeguato che non mi farebbe minimamente dubitare su quale dei due tipi di guida preferire.
Lo stile dei due fratelli è leggero e divertente, in questo modo tutta la lettura è piacevole ed interessante. Bellissima l'atmosfera comica in cui vengono descritte le situazioni, che non inficia però sull'utilità di ciò che troviamo scritto.
Anzi, l'utilità, è proprio tanta perché, grazie a questo libro, ci troviamo davanti ad una lettura piacevole (e già questo è particolare, considerando il genere), interessante, che ci dice cose in più rispetto a quelle conosciute da tutti o che si possono trovare con una semplice ricerca su internet, che ci insegna tante cose che vanno anche al di là della piantina della città, come ad esempio informazioni sui film ambientati nei luoghi descritti.
All'inizio di ogni capitolo leggiamo la storia di un personaggio vissuto a Roma, poi c'è una carrellata generale riguardante il luogo in cui è ambientata la storia e diversi aneddoti su personaggi legati ad esso. La struttura, così fatta, mi è piaciuta molto perché ti racconta il luogo sotto diverse sfaccettature, dandoti una visione più completa e più privata, rendendoti interessante l'argomento.
Consiglio, perciò, la lettura di questo libro a tutti. A chi conosce Roma per poterla apprezzare ancora di più, a chi la vuole visitare se desidera una guida che vada oltre alle semplici informazioni didascaliche e a chi, come me, non ha ancora avuto l'opportunità di conoscerla davvero ma vuole entrare di più nel suo mondo, in quell'atmosfera di appartenenza che altrimenti faticheremmo, forse, ad avvertire.