I gufi e i gatti non sono oggetti da possedere, ma animali da rispettare: i primi nel loro habitat naturale, i secondi nel comfort della nostra dimora.
Gatti e gufi di Marco Mastrorilli è un saggio che mette a confronto i due animali del titolo svelandoci qualcosa di difficilmente immaginabile: i gatti e i gufi hanno in comune molto più di quello che pensiamo!
L'argomentazione originale e, per me, inedita, permette di conoscere meglio un animale che l'autore studia ed osserva da molti anni, il gufo. Al contempo, offre a noi lettori moltissimi aneddoti, curiosità e riferimenti storici anche al riguardo dei gatti, animale tendenzialmente molto amato dal grande pubblico, al giorno d'oggi.
È difficile non trovare qualcosa di interessante in questo volume perché l'argomento viene trattato da tutte le angolazioni possibili.
Il racconto personale dell'autore, la Storia e riflessioni ad essa collegate, riferimenti a curiosità che spaziano dal naturalistico alla cinematografia, dettagli specifici e tecnici sui due animali. Ogni tipo di lettore troverà qualcosa di interessante e adatto a lui.
L'approfondimento, dunque, appare totale.
Pensate a quanto incise la persecuzione dei gatti nella proliferazione della peste! L'uomo causò, con la persecuzione dell'ignaro felino, la condanna di sé stesso, poiché lasciò che i topi si moltiplicassero a dismisura, veicolando così la malattia.
La struttura del libro è la sua carta vincente.
Gatti e gufi si apre con la prefazione di Francesco Petretti e con la presentazione da parte di Marco Bravi, Responsabile Nazionalr Comunicazione e sviluppo Iniziative ENPA.
Successivamente, ad ogni capitolo, o quasi, troverete un'illustrazione (a cura di Antonia Rao) ad aprire, o chiudere, quanto appena raccontato.
Queste illustrazioni in bianco e nero raffigurano teneri gatti e gufi che difficilmente potranno non suscitare una simpatia immediata nel lettore, oltre a rappresentare egregiamente il contenuto del testo.
Inoltre, alla fine dei capitoli troverete delle citazioni di personaggi famosi sugli animali o al riguardo di quanto appena raccontato.
La grande conoscenza e la grande ricerca dell'autore sull'argomento sono particolarmente evidenti nel testo. Grande appassionato dei gatti e ricco di esperienza e di studio sui gufi, l'autore dimostra come ci sia sempre qualcosa di interessante da imparare da chi conosce un argomento meglio di noi.
La cura è l'unica pecca che gli si può trovare; sono presenti dei refusi che, personalmente, non hanno inficiato il piacere della lettura.
Nonostante, ove necessario, siano usati anche termini tecnici, il lettore non faticherà mai a comprendere quanto spiegato. Per tutto il volume Mastrorilli parla direttamente a noi, non tralasciando nessun dettaglio e non dando nulla per scontato.
Pochi lo sanno, ma i gufi, come i nostri gatti di casa o i leoni della savana, hanno in dotazione delle filopiume particolari, modificate e flessibili, che sono fondamentali per i momenti della caccia notturna.
Vibrisse da gufi!
In conclusione, Gatti e gufi è un libro interessante, utile, dal taglio inaspettato. Adatto per fungere da saggio conoscitivo, ma anche (con l'aiuto di un adulto) perfetto per introdurre la giusta consapevolezza sull'argomento, ai bambini.
I gatti e i gufi vi guardano.
Uguali e, al tempo stesso, diversi.
Da alcuni loro comportamenti, abbiamo da imparare molto: ammiriamoli, amiamoli e soprattutto rispettiamo la loro natura animale.
Sempre.
Lo consiglio perché é una lettura che, nonostante insegni qualcosa dall'inizio alla fine, non risulta mai ampollosa od eccessivamente complessa. Se amate gli animali in generale dubito potrà non piacervi e non apportarvi conoscenze di cui farete tesoro.